CONSIGLI PER LA MATURAZIONE DEI LIQUIDI
Durante le prime due settimane è importante agitare giornalmente il liquido, per facilitarne la miscelazione fisica ed evitare la “stratificazione” (tenendo presente che siamo di fronte a sostanze con pesi specifici differenti che se non agitati, tendono a non mischiarsi).
Per la stagionatura/maturazione successiva, si possono agitare meno frequentemente, anche ogni 4/5 giorni, in quanto il mescolamento fisico sarà già avvenuto. In questa fase bisogna dare il tempo alle molecole organiche ed agli zuccheri semplici, e qui l’unico fattore è il tempo e la temperatura che se troppo bassa (sotto i 15°) ne rallenta l’azione, mentre se troppo alta (sopra i 36°) ne modifica il “gusto” in maniera esponenziale all’aumentare del calore.
Per una maturazione ottimale consigliamo 90 giorni o più poiché dopo questo lasso di tempo il retrogusto dolciastro del VG scompare completamente lasciando spazio a tutte le sfumature aromatiche del tabacco.
Detto questo sappiamo molto bene che i gusti sono soggettivi e, specialmente con miscele più “dolci”, la maturazione ideale per voi potrebbe essere inferiore a quella da noi consigliata.
Ecco perché la boccetta da 11 ml
Consigliamo di miscelare in un apposito contenitore dotato di chiusura ermetica 10 ml di aroma con 90 ml di base ripetendo poi il procedimento con l’aroma rimasto e 10 ml di base utilizzando direttamente la boccetta così da avere una piccola scorta “di prova”.
In questo modo potrete valutare i diversi stadi della maturazione così da scegliere di persona quando i liquido soddisferà al meglio le vostre esigenze, il tutto senza dover eseguire travasi.
Ci auguriamo che questi piccoli consigli potranno aiutarvi a trovare nei nostri aromi le sensazioni che cercate in un estratto naturale di tabacco.
BUON SVAPO